Da alcuni mesi sto collaborando con una piccola azienda che ha un e-commerce e vende online prodotti per l’antinfortunistica e lame a nastro per segatrici, adatte al taglio di materiali ferrosi, acciaio, legno e plastica.
L’azienda vende anche su Amazon, su eBay e sul Marketplace di Facebook ma vuole puntare ad aumentare le vendite sul proprio sito, dato che sulle piattaforme e-commerce ci sono alte percentuali di provvigioni (dal 10 al 15% sul venduto).

Analisi e azione per migliorare l’e-commerce

Ecco cosa ho consigliato e fatto in questi mesi, dopo aver analizzato l’e-commerce caricato sul CMS Prestashop:

 1. Sistemazione del Menu e della Homepage del sito

  • Dal cellulare si visualizzavano due menu: in realtà uno era per la scelta della lingua, che tra l’altro non funzionava.
    Colpa degli aggiornamenti di Prestashop, come sostenuto dal webdesigner.
    Non lo so e non ho voluto indagare. Alla fine è stato sistemato e per me è questo che importa.
  • Ho fatto inserire nella Homepage le categoria “IN OFFERTA” e “ULTIMI ARRIVI” al posto dei prodotti che avevano immagini tutte uguali e poco intuitive per l’utente, nel senso che si doveva leggere la didascalia per sapere di cosa si trattasse, soprattutto per le lame.
  • Ho creato le immagini per il modulo delle slide della Homepage, sostituendo le originali: ora chi arriva al sito riconosce subito di cosa si tratta.
  • Nella Header della Homepage ho fatto aumentare le dimensioni del logo – che era poco visibile – e fatto collegare con un link i numeri di telefono, sia il fisso che il cellulare: ora chi clicca sul numero del mobile può inviare un Whatsapp.
  • Inoltre ho sostituito il titolo “Safety e lame a nastro” con “Antinfortunistica e lame a nastro”: ho ritenuto che non tutti gli italiani sappiano il significato di Safety e inoltre la parola in inglese non viene indicizzata nei motori di ricerca italiani.
  • “ULTIME NOTIZIE”: ho fatto inserire il modulo de “Ultime Notizie” dove ho redatto i 6 articoli in chiave SEO inerenti all’antinfortunistica e alle lame. Sfortunatamente ho scoperto che Prestashop non si presta a essere un sito dove inserire un blog e per questo motivo andrò – tra qualche giorno – a sostituire uno degli articoli con nuove tematiche.
  • Folder del sito: ho fatto cambiare alcuni link e soprattutto fatti collegare con le pagine attinenti!

2. Prodotti

  • Come già detto, ho suggerito di cambiare le foto delle lame inserendo nell’immagine il logo e le misure. Ma non solo: ho cambiato il titolo ad alcuni prodotti e completato la parte della descrizione e della SEO che fortunatamente esiste anche su Prestashop.
  •  PREZZI: stiamo aggiornando il modulo prezzi in quanto non sono chiari e mettono in confusione l’utente che arriva al sito, nel caso si debba scegliere i quantitativi.
  • Anche il modulo per la misurazione delle lame è in dirittura di arrivo, sempre nell’ottica di agevolare il Cliente che inserendo solo un parametro può conoscere il costo di una particolare lama che viene venduta su misura.

3. Servizi

  • Abbiamo istituito il “RESO GRATUITO”, dato che con lo spedizioniere siamo arrivati ad avere un contratto conveniente per una piccola realtà come è quella dei miei Clienti.
    La novità del servizio “RESO GRATUITO” l’ho comunicato sia sui Social che via Newsletter ma soprattutto ho creato un’immagine da inserire nelle immagini che scorrono nella Homepage.
  • Stiamo puntando a differenziarci per quanto riguarda l’ASSISTENZA DIRETTA: il cliente, al momento dell’acquisto, può tranquillamente telefonare per qualsiasi dubbio o anche solo per scegliere il prodotto e come fare per avere delle scontistiche che abbiamo inserito per spingere l’acquisto.
    È uno dei modi per differenziarsi dagli altri e-commerce che come il mio Cliente vendono antinfortunistica e lame a nastro.
  • Controllando giornalmente i CARRELLI ABBANDONATI, se l’utente si è registrato al sito, gli invio subito una mail invitandolo a usufruire dell’assistenza dell’azienda, sia via mail che tramite telefonata.

Controllo dei dati, attività fondamentale! 

Inoltre il controllo del flusso di contattati che visualizzo giornalmente su Google Analytics così come su Google My Business, comporta una analisi completa di come sta evolvendo il sito.

I primi risultati ci sono: solo a settembre ci sono state vendite superiori al primo trimestre.
Non voglio considerare la situazione di vendite del sito durante il lockdown, che ha portato ad un aumento di fatturato nei mesi di maggio e giugno.

Stiamo operando anche su altri canali come Facebook, Instagram, Telegram, Youtube e Pinterest oltre a Google My Business dove ho inserito foto e post.

I miglioramenti in vendite e posizionamento ci sono e onestamente devo dire che i risultati positivi sono frutto anche della volontà dei miei giovani Clienti di innovarsi e di crescere per crescere sempre più.