Ci sono momenti in cui ci si deve fermare e riflettere e ora è arrivato il momento.

Non tutti sono pronti per le emergenze, non siamo tutti uguali nell’affrontare le emergenze: c’è chi scappa, chi le affronta, chi rimane in disparte, inerme, quasi ad aspettare il proprio destino.

Forgiamo continuamente il nostro destino, con parole e azioni che vanno a preparare il nostro tempo e il nostro spazio.
Nessuno ci ha spiegato che la parola, il pensiero, l’intenzione sono le cose più importanti che abbiamo.
Un pensiero negativo, di odio, di giudizio, di intolleranza porta a una azione negativa, porta a essere odiati, a essere giudicati e a sentirci non accettati.

IO creo quello che sono.
Io sono quello che Creo.

Quante volte negli ultimi anni ho sentito frasi razziste e di intolleranza verso il diverso, non solo verso gli extracomunitari ma anche verso persone della nostra comunità.

Quante volte si è auspicato a un isolamento dal resto del mondo, perché noi bastiamo a noi stessi.
Quante parole di odio verso il diverso, che ha comportato che il diverso siamo diventati noi stessi.
Quante persone stanno pensando ancora che il loro scopo della vita è fare profitto sulla pelle degli altri, che per loro sono numeri e non esseri umani.
Il massimo profitto per raggiungere e mantenere uno stile di vita sempre più ricco, pensando di essere sempre più furbi degli altri.

Gli altri siamo noi, cantavano qualche tempo fa dei noti cantanti italiani.
Noi siamo gli altri, siamo quelli che trattiamo come coglioni coloro che hanno paura, che scappano, che non affrontano e superano la paura della morte.

La morte, sì la morte. La fine di questa momentanea nostra esistenza terrena che ci permette di ritornare Energia Luminosa.
Siamo eterni ma abbiamo paura della morte e questa paura ci fa muovere verso una esistenza senza motivazioni.
Siamo già morti dentro, se non conosciamo la nostra missione in questa Terra.
Siamo morti dentro se non sappiamo cosa stiamo facendo per noi e per la nostra evoluzione.
Nascita / Vita / Morte.
Nasciamo per Vivere, prima di Morire.